Il sesso? Una questione tutta virtuale.
Il problema serio, in futuro, sarà riuscire a distinguere “amore e amore”. C’è chi cerca ancora il principe azzurro e chi, in spregio a qualsivoglia alta pretesa, ricerca del semplice piacere a buon mercato. Il sesso come tabù è stato abbattuto non da importanti dissertazioni filosofiche, ma dai motori di ricerca, e se l’argomento nel corso di ogni epoca si è sempre presentato ostico e di non facile divulgazione, oggi le cronologie del web dei nostri nativi digitali sono intrise d’innaturale sessualità, che alle volte si converte in patologia. La pornografia ha radici lontane, e la sessualità è un tratto istintivo di ogni essere vivente. Se soltanto non conducessimo ogni istinto alle estreme conseguenze. Non lasciamoci scappare quanto vi sia per noi di più caro, l’amore.