È il giorno dell’insediamento di 15mila commissioni d’esame – composte da docenti ed un presidente esterno – per gli studenti delle classi quinte degli istituti di istruzione secondaria del Bel Paese.
“Stamattina – commenta la ministra Lucia Azzolina – tornano a scuola i docenti delle classi quinte del secondo grado, si riuniscono le commissioni d’esame. Un primo rientro dopo il lockdown. Resto convinta che fosse giusto mantenere gli esami, farli in presenza ed in sicurezza. Perché con il secondo ciclo si chiude un lungo percorso di studi e l’esame è uno snodo verso la vita da adulti”.
La Maturità dopo il lockdown
I docenti esaminatori prescelti saranno 6 e tutti interni, differentemente dal presidente di commissione esterno. Compito iniziale della commissione sarà estrarre il cognome dal quale iniziare i colloqui, i quali non saranno più di cinque per giornata a partire dal prossimo 17 giugno.
La durata prevista per ogni colloquio sarà di 60 minuti: inizialmente, gli studenti presenteranno una tesina – accordata con i docenti entro il 1 giugno ed inviata entro il 13 – a proposito di quelle materie che altrimenti sarebbero state affrontate durante la seconda prova scritta; successivamente è la volta di un’analisi del testo di letteratura in sostituzione del tradizionale tema, ed una trattazione multidisciplinare su di un argomento scelto dalla commissione.
A conclusione del colloquio ai candidati sarà chiesto di presentare, in modalità multimediale o attraverso una relazione, l’esperienza svolta durante i PCTO – ovvero, i percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento –. Infine, dovranno rispondere a quesiti su argomenti quali “Cittadinanza” e “Costituzione”.
Il percorso scolastico peserà sul voto finale per il 60 percento ed i punti ottenibili dal colloquio arrivano fino ad un massimo di 40. Dunque, il voto potrà arrivare a 100, ed in previsione è possibile anche disporre per la lode.
Le misure di sicurezza
Chi entrerà all’interno degli istituti scolastici dovrà esibire un’autodichiarazione attestante che la propria temperatura corporea non superi i 37,5 gradi centigradi e di non essere soggetti ad un regime di quarantena.
Sarà possibile igienizzare le mani con i gel disinfettanti posti all’ingresso e all’interno degli edifici.
Onde evitare pericolosi assembramenti, i candidati all’esame di Maturità non potranno entrare a scuola prima di 15 minuti dall’inizio dei colloqui. Non potranno esserci accompagnatori ed il materiale segnaletico indicherà i percorsi per l’entrata e l’uscita dagli istituti.
Fermo il distanziamento di almeno due metri tra gli individui, rimane l’obbligo di indossare la mascherina per i docenti; diversamente è data facoltà ai candidati di abbassarla, rimuovendola dalla bocca, durante la fase di espletamento della prova orale.
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