La tecnologia digitale non ha solo sconvolto praticamente tutti gli ambiti della nostra vita quotidiana. Da tempo ormai è diventata un fattore chiave, fondamentale per il successo delle aziende: utilizzarla nel modo più innovativo ed efficace è ormai una necessità per rimanere nel mercato e superare la concorrenza.
La sfida di Poste Italiane
Poste Italiane è da tempo impegnata nell’innovazione e nella digital technology. In conformità con l’approccio strategico del piano industriale Deliver 2022, ha implementato il piano di “trasformazione digitale” per tutti i servizi e modelli di erogazione. Per garantire ai clienti un’esperienza di contatto “full digital” e integrarla con le risorse concrete della rete di uffici postali e postini. Tenendo conto dell’impatto delle attuali emergenze sanitarie, il piano ha raggiunto una decisa accelerazione nel 2020 per fornire ai clienti un ampio accesso ai prodotti in assoluta sicurezza e senza la necessità (quando possibile) di un ufficio postale in loco.
Canali web e app
In Italia il digital market consta di circa 50 milioni di visitatori online e 35 milioni di utenti attivi sui social. I canali web e le app di Poste Italiane costituiscono il punto di accesso ai servizi online per 24,6 milioni di utenti retail, ponendosi come canali di vendita diretta e post vendita. Il numero medio giornaliero di utenti web e applicazioni ha superato i 2,7 milioni. Le transazioni digitali sono aumentate, raggiungendo i 62,7 milioni per un volume di 15,1 miliardi di euro
Pandemia: i numeri, prima e dopo
Anche dopo il primo periodo di lockdown, l’utilizzo dei canali digitali di Poste Italiane continua. Rispetto al periodo pre-Covid, il web è passato da una media di circa 0,7 milioni di visitatori giornalieri a gennaio e febbraio 2020 ad una media di circa 0,93 milioni nel periodo marzo-settembre 2020. Anche le app mostrano volumi in crescita, arrivando a 1,94 milioni di visitatori giornalieri. Il numero di transazioni effettuate sui canali digitali è stabile a 7,5 milioni mensili (+37% rispetto al periodo pre-pandemia), e aumenta il valore transato da 1,4 miliardi di euro (gennaio e febbraio 2020) a una media di 1,8 miliardi di euro (marzo-settembre 2020).
Postepay connect
Da gennaio a settembre 2020 sono continuate le attività volte a semplificare e sviluppare l’esperienza del canale digitale dei clienti che utilizzano i servizi di Poste Italiane nei settori di pagamenti, offerte finanziarie, corrispondenza e logistica. Ciò soprattutto grazie all’applicazione Postepay, da cui è possibile sottoscrivere la “Postepay Connect” (una nuova offerta mensile con cashback che unisce i vantaggi della SIM PosteMobile e della carta Postepay Evolution con IBAN), e all’app BancoPosta per il Conto Corrente e il Libretto Smart. Si può, inoltre, prenotare una spedizione direttamente dall’applicazione Ufficio Postale. In termini dei pagamenti, sono stati abilitati nell’applicazione PostePay nuovi servizi, come il pagamento del bollo auto e la visualizzazione e gestione della carta SIM Postemobile.
Il codice Postepay
Continua poi lo sviluppo del sistema Codice Postepay, che permette di pagare inquadrando un QR code nei punti vendita affiliati. Il nuovo sistema permette alle piccole imprese di ottenere costi inferiori rispetto al Pos tradizionale; consente inoltre agli esercenti di offrire ai clienti il sistema di loyalty Sconti, il programma di cashback creato da Poste Italiane nel 2010. Finora, il programma ha restituito ai consumatori circa 100 milioni di euro. Allo stesso modo, per il servizio di identità digitale pubblica PosteID abilitato per SPID (che può essere utilizzato per accedere alla gestione pubblica dei circuiti SPID e ai servizi online dei provider privati), la crescita dei clienti di Poste Italiane è notevolmente accelerata: erano circa 8,5 milioni le identità SPID attive nello scorso settembre, ovvero +118% rispetto allo stesso periodo del 2019.Poste Italiane detiene oltre l’80% delle identità rilasciate nell’ambito del Sistema Pubblico di Identità Digitale.
Per maggiori informazioni sui prodotti e servizi digitali di Poste Italiane è possibile consultare il sito www.poste.it.