Con multicloud si intende l’utilizzo congiunto di più provider cloud, ovvero un particolare storage di dati che non si poggia, almeno per quanto riguarda noi, su nessun supporto fisico ma è tutto disponibile online. La tecnologia è denominata “cloud” per rimandare subito alla “leggerezza” di certi dati che non sostano sui nostri dispositivi di memoria. Tra i più popolari usati tra le aziende ci sono Google Cloud Platform, Microsoft Azure, Amazon Web Services, OVHCloud e Oracle Cloud. Con gli anni questa definizione si è ampliata e comprende, oltre al servizio di storage, anche veri e propri servizi e applicazioni eseguibili in cloud.

Perché utilizzare il multicloud

Prima di tutto, per un discorso di sicurezza. Può capitare che un servizio che stiamo utilizzando per il nostro lavoro diventi, per i motivi più disparati, momentaneamente o definitivamente inutilizzabile. Anche se questo rappresenta un’eventualità remota, molte aziende preferiscono di dotarsi di più servizi, così da garantire continuità al proprio lavoro.

In base al proprio carico di lavoro, questo può risultare più semplice in base al provider cloud scelto. Ad esempio, ci sono app che utilizzando Alexa Skills hanno una palette di servizi migliori su Amazon Web Service, essendo Alexa Skills nativa da Amazon.

Più servizi cloud significa anche più servizi a disposizione, ed è uno dei motivi per cui è così vantaggioso, e così comodo, farne uso. Da non sottovalutare anche il risparmio. Sono infatti molti i servizi di provider cloud che offrono la possibilità di stipulare più abbonamenti a un costo vantaggioso.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here