Una frontiera naturale.
L’enorme Garganta del Diablo (letteralmente gola del diavolo), perennemente illuminata dai colori dell’arcobaleno durante il giorno, è il cuore pulsante delle cascate di Iguazù, a metà tra il Brasile e l’Argentina. Queste impressionanti discese d’acqua luccicante formano una frontiera tra i due paesi sudamericani. Troppo allettante, infatti, è stata per entrambi i governi la prospettiva di poter utilizzarle come meta turistica unica al mondo: un’ enorme distesa naturale di vegetazione tropicale circondata da limpidi flussi d’acqua purissima. Site a 1400 km da Buenos Aires e a 1500 da Rio de Janeiro, le cascate prendono il nome dal fiume Iguazú, che in guaranì significa grande acqua.