Il film interpretato da Ashton Kutcher non piace alla Apple e alla critica ma emoziona il pubblico.
L’atteso film di Joshua Michael Stern, sulla vita e la carriera dell’inventore e cofondatore della Apple, Steve Jobs, interpretato da Ashton Kutcher, è arrivato in Italia nel novembre di quest’anno, dopo la presentazione in anteprima al Sundance film festival e la distribuzione americana.Si racconta la vita del genio creativo dal 1971 (fase hippie) al 2000 (poco prima dell’invenzione dell’iPod), dagli anni dell’università, non terminata, alla realizzazione nel garage di famiglia, con Steve Wozniak, del primo computer, dalla fondazione dell’azienda alla sua quotazione in borsa, passando per la cacciata di Jobs dall’azienda che lui stesso aveva creando fino al ritorno in qualità di amministratore delegato.Ma JOBS, così si intitola semplicemente il film, racconta quanto noi tutti già sapevamo del guru che ha cambiato le nostre vite, per sempre. E quindi la domanda è? Era questo il film che ci aspettavamo e volevamo?