Innovazione nella tradizione.
MADE IN ITALY: una scritta che riesce a non essere una semplice dicitura sull’etichetta ma sinonimo, in tutto il mondo, di creatività, qualità ed esclusività. Uno dei settori del Made in Italy più rappresentativo di queste caratteristiche è, da sempre, quello calzaturiero. Tradizione artigianale, materie prime eccellenti, estro stilistico: questi gli ingredienti di un lungo successo. Ma -sì perché c’è un grosso ma- tutto ciò non è bastato ed il settore calzaturiero italiano è fortemente colpito dalla crisi. Non investire nell’innovazione significa, oggi, lasciare un settore così importante in balia non solo della negativa congiuntura economica, ma anche della spietata concorrenza degli altri mercati fortemente competitivi.Ed ecco come, in modo quasi paradossale, l’innovazione si risolve nella sola valorizzazione delle capacità artigianali e della loro tradizione. Il passato che salva il presente, la tradizione che sopravvive alla crisi. E’ grazie a ciò che aziende leader del settore, come “Fratelli Rossetti”, riescono a chiudere il 2014 con un fatturato in crescita del 4%, annunciando l’apertura di ben 11 nuovi punti vendita nel nord est della Cina, rappresentando esigue oasi in un triste deserto.