5 consigli per valorizzare il tempo nell’era della cultura digitale.
Il neuroscienziato Daniel J. Levitin, direttore del Laboratory for Music, Cognition and Expertise alla McGill University e autore del libro “The Organized Mind: Thinking Straight in the Age of Information Overload in una sua dichiarazione afferma che: «Si risponde e ci si sente ricompensati per aver portato a termine un compito (anche se questo compito era del tutto sconosciuto a soli 15 secondi prima).
Cosa significa?
Siamo spesso abituati a gestire più attività contemporaneamente e a definirci “forti” quando riusciamo ad essere rapidi nella contemporaneità delle risposte.
Che sia una risposta ad un’email o ad una telefonata, che sia l’acquisto di un articolo su di un eCommerce o la prenotazione di un viaggio, siamo sempre alla ricerca di un click che generi beneficio e veniamo distratti dalla semplicità di utilizzo a tal punto da voler fare il tutto contemporaneamente.
Queste nostre nuove abitudini ci riportano verso una sorta di ritorno ad un’attività celebrale di tipo: “Stimolo-Risposta”, fuori da qualsiasi azione di interpretazione.
Il digitale e l’accesso alle “rapid application” formano così nelle persone 2 interpretazioni del tempo. La prima è che “è sempre troppo poco” e che “non c’è mai tempo” per far tutto in riferimento all’infinita scelta di possibili servizi da utilizzare; la seconda è che si potrebbe far tutto, in riferimento alla semplicità e velocità di utilizzo delle application.
Tale problema si manifesta nella maggior parte dei casi in contesti professionali, laddove contemporaneamente si svolgono più attività perdendo di vista le giuste priorità.
Si tratta di un conflitto che può risolversi solo con una presa di coscienza che risiede nell’attribuzione di un giusto peso e valore nelle attività che si devono svolgere.

Ecco 5 consigli per non sprofondare nella morsa del multitasking e per ottimizzare i piani della giornata.

– Utilizza un’applicazione di gestione dei tasks
Realizzare una lista delle attività prioritarie da dover svolgere ti aiuterà a dare il giusto peso ai tuoi impegni. Ne esistono tante, ne consiglio una davvero semplice e funzionale: Wunderlist (www.wundelist.com)

– Imposta il silenzioso al tuo smartphone
Interruzioni provenienti dall’esterno rallentano di oltre il 30% la tua concentrazione, per non parlare delle “distrazioni a catena” che si presentano non appena interrotta la tua attività principale.

– Non leggere le email
Se sei concentrato su un’attività specifica, evita di sottoporti a nuovi stimoli che stuzzicano la risposta: il desiderio di rispondere ad una email letta ti morderà la concentrazione. Finisci un’attività e poi dai un’occhiata a chi ti cerca.

– Logout social
Cancella l’idea che hai dei super poteri per i quali riesci a rispondere ai post su facebook contemporaneamente a quando lavori. Nulla di più impossibile. L’attività di risposta creativa stimola un altro emisfero celebrale. Riservati uno spazio di tempo dedicato alla lettura e scrittura sui social.

– Leggi più libri
Siamo abituati a leggere brevi post, brevi articoli, siamo abituati ad ascoltare brevi conversazioni e a ricercare rapide informazioni volatili perché voraci di consumo di informazione. Leggere un libro (dalla prima all’ultima pagina) ti darà una maggiore percezione del tempo e ti regalerà una splendida sensazione di “termine di un’attività” scandita da un inizio e una fine.

E tu? Sai suggerire altri consigli per evitare distrazioni? Dicci la tua.

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