Nonostante il Covid, nel 2020 l’industria tecnologica europea segna trend importanti. In un anno, ben 41 sono stati i miliardi investiti in aziende tech europee.
In parte, è stato proprio il Covid ad aiutare, spostando molte attività sul digitale, portando molti venture capitalists ad investire in aziende ad alta tecnologia. Ed il 2020 è stato proprio un anno record, in cui l’Europa ha visto i più alti investimenti di sempre.
Il podio
Non solo: anche le dimensioni dei singoli round continuano a crescere. Per quanto riguarda la distribuzione geografica, invece, il primato europeo di “piazza degli investimenti” resta a Londra (9,6 miliardi di euro). A seguire, Parigi (3,3 miliardi) – con la Francia che segna un anno record in cui supera la soglia dei 5 miliardi di dollari di investimenti attratti – e Stoccolma in terza posizione (2,7 miliardi), che ruba il bronzo a Berlino.
Maggiori investimenti nel comparto Health
Ovviamente, il Covid ha influenzato i tipi di investimenti. Si è registrato un tonfo nelle start-up e nelle aziende giovani legate a turismo e viaggi, mentre sono aumentate molto le scommesse sul comparto Salute, in particolare sulle aziende ad alta intensità tecnologica. Non è un caso che il Fintech resti in testa come settore col maggior numero di investimenti, seguito da Software Aziendale e, appunto, Health.
Ad aumentare è anche l’attenzione dei governi, che continuano a contribuire sempre più agli investimenti in capitale delle aziende tecnologiche, con una rinnovata attenzione recente anche ai round successivi al primo.
Infine, vale la pena sottolineare come le giovani start-up europee sentano sempre meno il bisogno di spostare le loro sedi centrali negli Stati Uniti, segno di una maggiore attenzione europea a costituire un ambiente favorevole allo sviluppo di giovani aziende tecnologiche.