Sul professore Benedetto De Vivo è caduta la decisione di conferimento del “2019 Gold Medal Award” da parte dell’Associazione internazionale dei Geochimici Applicati – Association of Applied Geochemists –.
Come si evince leggendo le motivazioni del riconoscimento “Per eccezionali contributi alla geochimica esplorativa”, De Vivo sarà premiato in occasione del 29th International Applied Geochemistry Symposium, previsto per il prossimo ottobre 2021 – dal 24 al 29 – a Viña del Mar in Cile.
Il profilo dello scienziato
Dopo il conseguimento della laurea in Scienze geologiche presso l’università Federico II di Napoli – correva il 1971 –, Benedetto De Vivo ha lavorato negli anni per aziende private impegnate in giacimenti minerari tra l’Italia, l’Africa e l’America Centrale.
Ha maturato esperienze accademiche sui piani nazionale ed internazionale: dal 1976 al 1987 è stato ricercatore presso il Consiglio Nazionale delle Ricerche. È stato impegnato sempre come ricercatore presso la Colorado School of Mines – 1978 – e poi tra il 1982 ed il 1992 presso il U.S. Geological Survay.
Tra il 1987 ed il 2000 ha ricoperto il ruolo di professore associato in Geochimica presso l’università Federico II di Napoli e successivamente, sino al 2017, come professore ordinario.
A tutt’oggi, continua rapporti come Adjunct Professor presso la Virginia Tech negli Stati Uniti, la Nanjing University e l’Hubey Polytechnic in Cina. In Italia, per l’università Pegaso è professore straordinario di Geochimica ambientale.
L’attività di ricerca
Numerosissimi i contributi che De Vivo ha offerto all’evoluzione della geochimica ambientale ed esplorativa. Nella presentazione che l’associazione di geochimici fa dello scienziato, viene ripreso tra i tanti meriti “il ruolo di spicco nell’esecuzione di grandi progetti di mappatura geochimica su scala europea, in particolare i progetti FOREGS e GEMAS, e l’Atlante geochimico d’Europa”.
Sue, le ricerche geochimiche innovative sulle inclusioni fluide e silicatiche relativamente allo studio dei vulcani napoletani – Vesuvio e Campi Flegrei –.
Nelle motivazioni , infine l’associazione ha poi sottolineato il parere unanime dei colleghi: “è stato giustamente descritto come un comunicatore eccezionale ed un insegnate di talento”.
(Foto Association of Applied Geochemists)