Dal 25 al 28 maggio, nella meravigliosa Piazza del Plebiscito, si è svolta la 31esima edizione dell’evento scientifico il cui tema principale di quest’anno è stato le “connessioni”.
L’intento, come si evince dal sito internet ufficiale, è stato: “potenziare il dialogo tra i soggetti che producono e promuovono cultura, mettere in comune, fare insieme, cooperare, fare rete, alimentare la creatività, trovare nuove soluzioni, innovare, sostenere la pace, promuovere quella visione dello sharing che si vuole proporre come prospettiva per uno sviluppo sostenibile. Connessioni ha dato risposta all’esigenza di condivisione della conoscenza e di partecipazione democratica ai processi di innovazione in atto nella società”.
Ogni anno Futuroremoto attira, come quest’ultima edizione da poco finita, un numero di persone molto alte e numerose sono anche le persone responsabili della sua organizzazione e funzionamento: 230 mila tra studenti, docenti, imprenditori, famiglie nella scorsa edizione del 2016; 2500 rappresentanti del mondo della ricerca scientifica e non solo; 2500 volontari che garantiscono il funzionamento dell’intero apparato.
Molte sono anche le attività alle quali è possibile prender parte come, ad esempio, i 40 spettacoli d’intrattenimento svolti nei giorni precedenti, oppure i 60 appuntamenti tra incontri, workshop, tavole rotonde, caffè scientifici e lezioni in piazza. Dall’alimentazione all’astrofisica, passando per la tecnologia e la geologia, fino a toccare ogni branca della scienza: una miriade di eventi che hanno visto protagonisti esponenti di fama nazionale e internazionale del mondo della cultura.
La XXXI edizione di Futuro Remoto è stat promossa dalla Fondazione Idis – Città della Scienza, dalle sette Università della Regione Campania, dal M.I.U.R. – Ufficio Scolastico Regionale per la Campania Direzione Generale, in partenariato con le principali istituzioni regionali e cittadine, i centri di ricerca nazionali con le loro diramazioni territoriali, i musei, le fondazioni culturali, il mondo delle imprese, del lavoro e quello delle scuole.
Un impegno importante di vari enti che garantiscono, anno dopo anno, l’attuazione di questa realtà che genera successo e interesse di massa.
Del resto non potrebbe non essere così vista la minuziosa organizzazione e le innumerevoli attività a disposizione dei partecipanti.
Futuroremoto è uno di quegli appuntamenti fissi a cui è impossibile mancare e lo dimostrano le maree di partecipanti.