Sono aperti dalle 7 sette di questa mattina i seggi per una multipla tornata elettorale che comprende il Referendum costituzionale, le elezioni Regionali in Puglia, Campania, Toscana, Marche, Liguria, Veneto e Valle d’Aosta – regione a statuto speciale, per la quale in seconda battuta il Consiglio eletto si esprimerà sulla figura del governatore –, quelle Amministrative in 958 comuni italiani – di questi 15 risultano essere capoluogo di provincia – e le elezioni Suppletive a Sassari in Sardegna e a Villafranca di Verona in Veneto per due seggi vacanti del Senato della Repubblica.
Numeri e orari
Oltre alle specifiche tornate, che coinvolgeranno 18.473.922 di elettori, si vota in tutta Italia per il Referendum costituzionale, al quale sono invitati a partecipare 46.415.806 cittadini aventi diritto. A questi si aggiungono i 4.537.308 elettori che effettuano il voto attraverso corrispondenza. I seggi sono aperti dalle 7 di stamane – 20 settembre – sino alle 23. Riapriranno domani – 21 settembre – sempre alle 7 per chiudersi alle 15. Dopo inizieranno le operazioni di spoglio.
Il referendum
Occhi puntati sul Referendum costituzionale relativo al taglio dei parlamentari, per il quale non è previsto il raggiungimento di alcun quorum per la validità. Al seggio, gli elettori troveranno il seguente quesito “Approvate il testo della legge costituzionale concernente ‘Modifiche agli articoli 56, 57 e 59 della Costituzione in materia di riduzione del numero dei parlamentari’, approvato dal Parlamento e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 240 del 12 ottobre 2019?”.
E di fronte – sempre gli elettori – avranno la facoltà di barrare le caselle del “Si” o del “No”.
Se vince il “Si”, in Parlamento al Senato avremo 200 senatori ed alla Camera 400 deputati.
Se vince il “No”, in Parlamento al Senato avremo 315 senatori ed alla Camera 630 deputati.
Le misure di sicurezza
Come da protocollo di sicurezza sanitaria predisposto dai ministeri dell’Interno e della Salute “è rimessa alla responsabilità di ciascun elettore il rispetto di alcune regole basilari di prevenzione” quali “evitare di uscire di casa e recarsi al seggio in caso di sintomatologia respiratoria o di temperatura corporea superiore ai 37.5°C; non essere stati in quarantena o isolamento domiciliare negli ultimi 14 giorni; o in contatto con persone positive negli ultimi 14 giorni”.
Una volta al seggio invece è obbligatorio indossare la mascherina ed igienizzare le mani con le soluzioni idroalcoliche predisposte prima delle operazioni di voto.
Foto di Morning Brew; fonte unsplash.com
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