Le sue due anime.
Realizzare, fare, creare moda, richiede una Musa, una fonte d’ispirazione. Spesso, con il trascorrere del tempo, la Musa cambia e le ispirazioni da trarre mutano con essa. Ascoltare attentamente il canto della Musa non è da tutti, così come, ancor più difficile, è trasformare le parole udite in opere concrete, in creazioni, in qualche cosa nella quale l’ispirazione originale faccia solo da sfondo al tocco personale, al quel “quid” che rende la cosa unica. Le collezioni appaiono avere un carattere eterogeneo: ciascuna di esse necessita di una diversa chiave di lettura: bagliori lunari, colori intensi e vibranti, l’astrattismo della ripetitività nelle forme e nei colori. Gli abiti, i capi, sono ,però, caratterizzati tutti da un design moderno e pulito; Domenico gioca con i tessuti, con le tecnologie tessili, predilige le linee geometriche e strutturate che abilmente declina in forme , colori e materiali differenti. Domenico Cioffi, grazie a queste sua capacità è, ad oggi, considerato uno stilista emergente dalle grandi potenzialità.