Il moderno consumatore è colui i cui desideri possono nascere e trovare realizzazione subito e, la realtà virtuale nella quale egli opera, diviene una nuova dimensione temporale.
Virtuali vetrine sempre illuminate, negozi accessibili 24 ore su 24; non esiste orario di chiusura, non esiste giorno di festa.
Ecco il nuovo scenario per un rapporto del tutto riscritto tra compratore e bene, tra compratore e fornitore di quel bene stesso; una dimensione nuova alla quale le aziende non solo si sono adeguate ma alla creazione della quale, soprattutto, hanno ulteriormente contribuito.
I desideri nascono e si “consumano in rete”: i tempi del mercato ed i consumi sono stati rivoluzionati dalle nuove tecnologie ma ciò che può sembrare e, forse, nella maggior pare dei casi è davvero maggiore informazione, può anche dar luogo a deformazioni del comportamento.
Il consumatore 2.0 risparmia tempo ma ciò cosa significa?