Al bar, tra pigmenti, sfumature, vernici e tonalità, il colore è servito.
‹‹Buongiorno, mi fa un rosa antico?››. Benvenuti in un tipico bar del colore. Qui potete “gustare” tutte le sfumature e le tonalità che più vi piacciono in maniera diretta e del tutto naturale, contando su un personale altamente disponibile (che non è poco) e specializzato. Arriva anche in Italia l’iniziativa lanciata in Francia dalla Color Rare: l’azienda francese ha infatti stretto un sodalizio con la Spring Color, che si occupa della supervisione e gestione dei bar del colore italiani di Porto San Giorgio e Roma. Gli ingredienti utilizzati – esposti in barattoli sugli scaffali – non sono zucchero, caffè e latte, ma pigmenti (tutti derivanti da ossidi naturali) e leganti (anch’essi rigorosamente ecocompatibili), e il prodotto finito non è da bere, bensì da ammirare.