Il gruppo proprietario al 99,99 percento del polo affaristico finanziario italiano, il London Stock Exchange Group ha rotto il silenzio attorno alle indiscrezioni che aleggiavano nella partita sulla compravendita di Borsa Italiana, per la quale sino a ieri sembravano parimenti in corsa Deutsche Borse, Swiss Exchange ed il gruppo noto come Euronext N.V., già gestore delle borse di Belgio, Francia, Irlanda, Paesi Bassi, Portogallo e Norvegia.
“Il London Stock Exchange Group plc – LSEG – ha esaminato una serie di proposte competitive da didverse parti – è il testo del comunicato – LSEG conferma di aver avviato ora trattative esclusive con Euronext NV in relazione alla cessione del gruppo Borsa Italiana”.
“Nessuna certezza” di vendita però
Ma precisano, perché l’annuncio di vendita è scaturito dall’acquisto di Refinitiv – 27 miliardi per l’acquisto di uno dei maggiori fornitori di dati ed infrastrutture digitali sul settore finanziario – e dalle conseguenze legali sul campo europeo, con occhio al prossimo 16 dicembre quando dovrà esprimersi l’Antitrust europeo.
“Non vi può essere certezza – spiegano nella nota stampa – che una transazione risulterà da queste discussioni e qualsiasi potenziale vendita dipenderà dall’esito della revisione della transazione Refinitiv da parte della Commissione Europea e dalla chiusura della transazione in conformità con i suoi termini”.
Foto di David Vincent; fonte Unsplash.com
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