Conseguenza di vecchie ed ultimissime riforme per la ripartenza economica del Paese, il mese di luglio si presenta foriero di novità.
Fino a 100 euro in più in busta
Con il taglio del cuneo fiscale, i lavoratori dipendenti potranno arrivare a beneficiare di 100 euro in più ogni mese. Sussistono tuttavia differenze per singoli casi: infatti chi già risultava beneficiario del cosiddetto bonus Renzi con redditi tra 8mila e 24mila euro riceverà un importo maggiorato, passando da 80 a 100 euro.
Analoga situazione per i redditi fino a 28mila euro, superati i quali e sino ad un massimale fissato a 40mila euro sarà applicata una detrazione fiscale decrescente sino quasi ad azzerarsi oltre la soglia dei 40mila euro.
I dipendenti che dispongono di un’auto aziendale – in fringe benefit, ovvero come voce addizionale alla retribuzione – godranno di benefici fiscali qualora optassero per autoveicoli meno inquinanti.
Bonus vacanze
Per coloro con Isee al di sotto dei 40mila euro: erogabile attraverso l’applicazione IO con Spid o carta d’identica digitale e da utilizzare per il pagamento di servizi offerti dalle strutture alberghiere e ricettive in Italia. L’80 percento del bonus sarà spendibile come sconto presso l’esercizio dal quale si riceve il servizio; la restante percentuale sarà detraibile con la dichiarazione dei redditi.
I nuclei familiari composti da almeno 3 persone potranno usufruire di un bonus del valore di 500 euro, a seguire 300 euro per i nuclei da 2 individui e 150 per i single.
Tagli all’utilizzo del contante
La soglia massima per l’utilizzo del contante come metodo di pagamento scende da 3000 a 2000 euro. In previsione, entro il 2021, si potrebbe ritornare alla soglia fissata nel 2011 – poi modificata nel 2016 – a 1000 euro.
Ristrutturazione degli immobili
Rimanendo alle indicazioni del decreto Rilancio, pubblicato in Gazzetta lo scorso 19 maggio, è possibile ottenere una detrazione fiscale al 110 percento – spalmata per 5 anni – per lavori di ristrutturazione della casa all’interno di un arco di tempo compreso tra il 1 luglio 2020 ed il 31 dicembre 2020.
In particolare, il superbonus si applica alle prime case e seconde case – queste ultime soltanto se all’interno di condomini – dei nuclei unifamiliari per restauro delle facciate degli immobili, maggiore efficienza energetica o lavori per l’apporto di innovazioni antisismiche.
Foto di Igor Oliyarnik; fonte foto unsplash.com
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